Le fotografie di Fabian Albertini, da lungo tempo affezionata cliente del nostro atelier, sono le protagoniste di una serie di importanti appuntamenti che si stanno susseguendo in rapida successione, in Italia e all'estero. Infatti, dopo avere esposto all'inizio del mese le sue opere a Torino in occasione di Paratissima 2017, l'artista nata in Italia, nel cuore caldo dell'Emilia, ma con l'anima che parla brasiliano (dove risiede abitualmente gran parte dell'anno), è stata protagonista lo scorso 11 novembre con "Paesaggio Impercettibile" della rassegna "Profeti in patria", mentre dal 18 novembre al 19 dicembre sarà a Cascais, in Portogallo, con la personale "Get Lost". Come al solito, tutte le opere della talentuosa fotografa sono state stampate nel laboratorio di Spazio81 con la tecnica Fine-Art Giclée Classic su carta Photo Rag e montate su D-Bond da 2 millimetri.
Lo stile personalissimo di Fabian Albertini, caratterizzato da una affascinante ricerca sulla frammentazione della luce, delle forme e sulla prospettiva, dà vita ad immagini particolarissime.
«Disorientamento e incertezza sono le sensazioni del nostro tempo e le stesse che le mie fotografie intendono suscitare nell'osservatore», spiega l'artista, che ha iniziato la sua fortunata carriera come fotografa di moda nel 1992 e che, nel corso degli anni, ha collaborato con importanti riviste nazionali ed internazionali, partecipando a mostre personali e collettive di grande impatto.
«Le immagini assumono una nuova prospettiva in un continuo rovesciamento tra il guardare dentro e il guardare fuori, in un gioco di paesaggi invertiti», continua la Albertini, che con le sue opere mira a creare un'esperienza completa nell'osservatore.
«Mi interessa come cambia la percezione, in quanto questo potrebbe causare conflitti interni e forse addirittura influenzare il nostro modo di pensare e far sorgere una discussione sul perchè dell'esistenza...».
L'impegno di Fabian Albertini nella rassegna "Profeti in Patria - Cammini d’artista a Montecchio Emilia” è una sorta di tappa nel personalissimo cammino dell'artista, che come abbiamo detto proseguirà poi a Cascais in Portogallo, dove la TAL Projects Gallery, presso l'Hotel Pestana (un favoloso 5 stelle che ha chiesto a lei e ad altri artisti di dare vita ad una serie di suite d'autore, una sorta di mostra permanente) ospiterà "Get Lost", la sua personale, che dal 18 novembre al 19 dicembre 2017, presenterà al pubblico portoghese la recente produzione della Albertini, in cui l'artista mescola le fotografie stampate nel nostro atelier con le installazioni in cemento e ferro dipinto che costuiscono la sua cifra stilistica.