<<Mi sento emozionato, stravolto, per questo omaggio ricevuto dalla mia città>>. Con questo parole, raccolte in diretta da un giornalista il 23 giugno scorso, giorno dell'inaugurazione al museo Madre di Napoli de "L'attesa", la più grande mostra retrospettiva mai dedicata al grande fotografo campano, Mimmo Jodice ha descritto il suo stato d'animo nel momento del trionfo. Perché un vero e proprio trionfo, una consacrazione, è questa retrospettiva per l'uomo che è stato definito dai media: "un monumento per Napoli". L'enorme successo della mostra non può che rendere felici tutti noi di Spazio81, che da anni lavoriamo al suo fianco, stampando e montando con le tecniche più sofisticate i suoi capolavori e che, naturalmente, anche per questa mostra evento, ci siamo presi cura delle sue opere: più di centoventi fotografie scattate dall'artista nell'arco di una vita, una vita dedicata alla ricerca, all'esplorazione di un mezzo espressivo, la fotografia che, il grande Mimmo insegna, non può e non deve essere ridotto a mero strumento per riprodurre fedelmente la realtà. Quando Mimmo Jodice, che i critici hanno definito "l'uomo che ha sdoganato la fotografia innalzandola alla nobiltà dell'arte", ci ha inviato l'invito alla mostra al museo Madre, ha aggiunto di suo pugno una frase che ha riempito tutta la squadra di legittimo orgoglio... «Questo è un successo anche vostro». Grazie, Mimmo, di averci scelto e di continuare a sceglierci ogni volta, facendoci volare da un successo all'altro insieme a te, grazie infinite per la fiducia che ci accordi, a nome di Diego e Alessandro Locatelli e di tutta la squadra di Spazio81. Per sbirciare con i vostri occhi questa fantastica retrospettiva, cliccate qui. Sotto uno scatto "rubato": Mimmo Jodice con la moglie Angela, sua musa ispiratrice e compagna nella vita e nell'arte, a Spazio81 durante la preparazione della mostra con Diego e Alessandro Locatelli.

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